Funzionamento di un impianto Antitaccheggio.
Vi siete mai chiesti come funziona un’etichetta antitaccheggio? Probabilmente molti di voi risponderanno di no, ma ve lo spiego lo stesso;
*Le Etichette antitaccheggio RF 8.2 Mhz; – il funzionamento di un’etichetta antitaccheggio necessita di un sistema di antenne da installare nel punto vendita che permette il rilevamento del circuito presente nell’ etichetta stessa: le etichette antitaccheggio contengono dei microchip che trattengono alimentazione delle onde radio, ossia trasformano un segnale radio in corrente elettrica che utilizzano per il loro stesso funzionamento.
*Antenna antitaccheggio: Le antenne (piastre, barre) sistemate alle casse sono delle antenne direzionali a bassa potenza che irradiano un segnale radio 8.2 Mhz molto debole nella sola zona di passaggio obbligato. Quando fai passare il microchip (etichetta radiofrequenza) in prossimità delle antenne questo rileva il segnale radio, si attiva e a sua volta trasmette un segnale, il quale viene captato dalle antenne e genera un allarme. Non è invece possibile che si tratti di un sensore magnetico perché questo scatterebbe al passaggio di qualsiasi oggetto metallico (fibbia della cintura, orologio, chiavi, monete, etc …. ) la cui consistenza dal punto di vista magnetico sarà sempre di parecchi ordini di grandezza più alta di qualunque microchip. Alla cassa hanno un dispositivo che disattiva il microchip emettendo un segnale radio molto forte che induce nel chip una corrente molto più alta di quella ordinaria e lo brucia.